“L’accreditamento di un Provider è il riconoscimento da parte di un’istituzione pubblica (Commissione Nazionale per la Formazione Continua o Regioni o Province Autonome direttamente o attraverso organismi da questi individuati) che un soggetto è attivo e qualificato nel campo della formazione continua in sanità e che pertanto è abilitato a realizzare attività formative riconosciute idonee per l’ECM individuando ed attribuendo direttamente i crediti ai partecipanti.
L’accreditamento si basa su un sistema di requisiti minimi considerati indispensabili per lo svolgimento di attività formative (ECM) e viene rilasciato ad ogni provider da un solo Ente accreditante a seguito della verifica del possesso di tutti i requisiti minimi condivisi definiti nelle “Linee guida per i Manuali di accreditamento dei provider: requisiti minimi e standard” sulla base delle quali dovranno essere definiti i Manuali dei rispettivi Enti accreditanti.
Soggetto, istituzione od organizzazione che è accreditata a presentare e fornire eventi ECM. Nell’ambito del sistema ECM italiano è diventato sinonimo di fornire eventi formativi siano essi realizzati in aula o a distanza.
Il provider accreditato per l’ECM è un soggetto che:
– ha configurazione giuridica autonoma
– opera regolarmente nel campo della formazione continua degli operatori sanitari
– svolge attività di formazione e informazione esclusivamente finalizzata al miglioramento della assistenza sanitaria e non influenzata da interessi commerciali nel campo sanitario
– ha elevate competenze nelle metodologie e nelle tecniche per la formazione degli operatori sanitari, sui contenuti scientifici oggetto delle attività formative realizzate e anche, eventualmente, sui problemi di bioetica e sugli aspetti giuridici
– è in grado di predisporre e rendere completamente fruibili eventi o programmi educazionali garantendo anche il supporto logistico, il tutoraggio e la valutazione
– è responsabile della integrità etica, del valore deontologico, della qualità scientifica, della completezza e dell’aggiornamento dei contenuti di tutte le attività educazionali che organizza e dei materiali didattici che utilizza
– assegna crediti ECM ai partecipanti alle attività educative che organizza secondo i criteri e le modalità stabilite dalla Conferenza Stato/Regioni
– è disponibile a sostenere le spese delle visite dell’Ente accreditatore, a rendere accessibile tutta la documentazione necessaria e a facilitare gli incontri e le altre attività di verifica
– si impegna a comunicare all’Ente accreditatore ogni eventuale cambiamento di denominazione, di stato giuridico, del suo statuto, inclusa la formazione di consorzi, etc
– possiede tutti i requisiti di qualità secondo gli standard definiti nella Conferenza Stato-Regioni e ha ottenuto l’AccreditamentoECM. Possono richiedere l’accreditamento di Provider ECM soggetti, pubblici o privati, anche tra loro consorziati, che rientrino nelle seguenti categorie
– Università, Facoltà e Dipartimenti universitari
– Aziende sanitarie
– Istituti scientifici del Servizio sanitario nazionale
– Istituti del Consiglio nazionale delle ricerche
– Enti e Agenzie regionali gestori di formazione in campo sanitario
– Società Scientifiche e Associazioni professionali in campo sanitario
– Ordini e Collegi delle professioni sanitarie (con le limitazioni di cui al par 2.1)
– Fondazioni a carattere scientifico
– Case editrici scientifiche
– Società, Agenzie ed Enti, pubblici o privati, purché operino nell’ambito della formazione continua
Una organizzazione costituita da più strutture, sedi o filiali (ad esempio Dipartimenti universitari con più istituti, Azienda sanitaria con più dipartimenti, etc.) è considerata come un unico Provider Un Provider può acquisire attrezzature, locali, servizi, materiali didattici, etc. da terzi con accordi, convenzioni o locazioni, ma ne è, comunque, il responsabile.